
"Istruire la mente, educare il cuore"
​
"Istruire la mente, educare il cuore”
è il motto che sostiene il Piano Educativo
della nostra Scuola dell’Infanzia,
una realtà radicata da oltre 50 anni
nel quartiere di Villa San Giovanni,
nella zona 2 di Milano.
La scuola accoglie bambini dai 3 ai 6 anni ed è aperta a tutti.
La valorizzazione di tutte le dimensioni della personalità, necessarie alla realizzazione di uno sviluppo integrale del bambino nel rispetto dei ritmi di crescita di ciascuno, è una delle priorità dell’equipe educativa che gestisce la scuola, creando un ambiente accogliente, gioioso e piacevole da vivere.
Gli orari di apertura contemplano il servizio di:
Pre-scuola dalle 08:00
Post-scuola fino alle 17:30
(a partire dall'anno scolastico 2023/2024)
La scuola dell’Infanzia Cristo Re, non perseguendo fini di lucro, propone una retta il più contenuta possibile.
CONTRIBUTO MENSILE AL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
Fascia ISEE famiglia Retta
1ª fascia da €0,00 a €10.000,00 --------------€220,00
2ª fascia da €10.000,01 a €21.500,00-------€240,00
3ª fascia da €21.500,01 a €33.000,00-------€260,00
4ª fascia da €33.000,01 e oltre----------------€280,00
Fascia ISEE NON CONSEGNATA---------------€280,00​

Orario Giornata Scolastica
8:00 Pre-Scuola
​
08.30 – 09.15 INGRESSO
09.15 – 09.30 Igiene personale
09.30 – 10.00 Cerchio di inizio giornata
10.00 Merenda
10.15 – 11.15 Esperienze di apprendimento
11.15 – 11.45 Attività ludiche
11.45 – 12.00 Igiene personale
12.00 – 12.45 Pranzo
13.00 Uscita Straordinaria
13.00 – 14.45 Nanna per i bambini di 3 anni
12.45 – 13.45 Gioco libero in cortile o in sala giochi
13.45 – 14.00 Igiene personale
14.00 – 15.00 Attività didattiche
15.00 Merenda
15.15 Cerchio di fine giornata
15.30 USCITA
​
15.30-17.30 Post-Scuola
​​

OPEN everyDAY
Vuoi conoscere
la nostra scuola?
Contattaci per fissare
un appuntamento
tel. 02 255 2440
​
La scuola dell’infanzia fa parte del Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni ed è il primo gradino del percorso di istruzione, ha durata triennale ed è aperta a tutte le bambine e i bambini di età compresa fra i tre e i cinque anni.
La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Nel rispetto del ruolo educativo dei genitori, contribuisce alla formazione integrale dei bambini e, nella sua autonomia e unitarietà didattica e pedagogica, realizza la continuità educativa con il nido e con la scuola primaria.
Le Indicazioni Nazionali fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze delle bambine e dei bambini per ciascuno dei cinque “campi di esperienza” sui quali si basano le attività educative e didattiche della scuola dell’infanzia:
- Il sé e l’altro
- Il corpo e il movimento
- Immagini, suoni, colori
- I discorsi e le parole
- La conoscenza del mondo.
Ogni campo di esperienza offre oggetti, situazioni, immagini, linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di stimolare e accompagnare gli apprendimenti dei bambini, rendendoli via via più sicuri.
Le Indicazioni Nazionali del 2012 sono state aggiornate nel 2018 con la previsione di “Nuovi Scenari” che pongono l’accento soprattutto sull’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità, con riferimento alle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea e agli obiettivi enunciati dall’ONU nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Le metodologie didattiche e l’organizzazione della giornata
La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti, la predisposizione degli spazi educativi, la conduzione attenta dell’intera giornata scolastica. Il curricolo della scuola dell’infanzia si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento.
L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio, in una dimensione ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza. Le metodologie didattiche fanno riferimento soprattutto all’esperienza concreta, all’esplorazione, alla scoperta, al gioco, al procedere per tentativi ed errori, alla conversazione e al confronto tra pari e con l’adulto.
Molto importanti sono le routine, momenti della giornata che si ripresentano in maniera costante e ricorrente legati all’accoglienza, al benessere e all’igiene, alla relazione interpersonale, che svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come base sicura per nuove esperienze e nuove sollecitazioni, aiutano i bambini ad orientarsi rispetto allo scorrere del tempo e potenziano le loro competenze personali, cognitive, affettive, comunicative: l’appello, l’attribuzione degli incarichi, la cura del corpo, il riordino dell’ambiente, il pasto comunitario, il riposo...
Ampio spazio viene riservato al gioco, durante il quale i bambini si esprimono, raccontano, rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali.
L’osservazione da parte dei docenti, nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo; la documentazione serve a tenere traccia, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, dei progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo; la valutazione riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita di ciascun bambino ed ha una valenza formativa.
Documenti correlati​​​​​
-
Decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 - Testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.
-
Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89 - Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione.
-
Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009 n. 81 - Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola.
-
Decreto Ministeriale 16 novembre 2012, n. 254 - Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.
-
Indicazioni nazionali e nuovi scenari, 22 febbraio 2018 - Documento a cura del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.
-
Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 - Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni.
​